In viaggio...

Il gruppo, in groppa ai due lupi fratelli di Mononoke, raggiunse il Ponte di Roccia, dal quale si aveva una vista completa della tanta strada che dovevano ancora percorrere per raggiungere l'accampamento di Aslan. Il paesaggio era perlopiù bianco, come ormai si erano tutti abituati. Si estendeva davanti a loro una grande distesa di ghiaccio e poi altri boschi. All'orizzonte si intravedeva qualcosa che doveva essere il mare.
Si fermarono per far riposare i due lupi che cominciavano a dare segni di stanchezza e il frattempo era un'occasione per mangiare e fare due chiacchiere.

Beh, è una caverna, dobbiamo riposarci prima di ripartire, quindi dormiremo qui. Spiegò Shasta precedendo Mononoke

Non sono mai stata alla Tavola di Pietra... disse Lafee, sincera.
E' molto distante?

Anche Susan stava per fare la stessa domanda. Perciò aspettò una risposta di qualcuno che ne sapesse più di lei.

Io ci sono stata, ed è abbastanza distante. Ma per domani pomeriggio dovremmo arrivarci...
Rispose Shasta, ma quel dovremmo non era per la lunghezza del percorso, ma perchè la Strega poteesse catturarli...

Lafee annuì. Sperava di poter tirare fuori un discorso per distrarre i tre fratelli, ma non ci riuscì. Che avevano da dirsi, dopo tutto? Li inseguiva una Strega terribile, forse il silenzio era la soluzione migliore.
Ci conviene riposare, ora. Faccio io il primo turno di guardia, d'accordo?

Resto anche io con te, con quel che è successo, non riesco a dormire... Shasta non rimase li per il fatto del sonno, ma per paura della sua amica...

Lafee sorrise.
D'accordo.
La luna non era altro che una piccola falce bianca. Non avrebbero potuto vederli, e la telmarina sperava che avrebbero faticato a fiutarli.
Mi dispiace molto, sai? Per tua madre, intendo. Capisco quello che provi. Se ti serve consolazione, io ci sono sempre.

Tranquilla, mia madre saprà cavarsela.
Dopodichè la notte cadde in un silenzio profodno e la notte passo più lentamente del previsto...

Mononoke ascoltò il discorso degli altri senza fiatare, troppo stanca per spiccicare parola. Si chiese cosa fosse successo alla madre della ragazza, ma preferì non chiederlo.
Provò ad accucciarsi in un angolo, ma dopo poco si risvegliò. Non era tranquilla se non era al fianco dei suoi fratelli.
Si alzò badando a non svegliare nessuno, e raggiunse i due lupi all'esterno della caverna. Si accucciò contro Maki, e si addormentò.

Shasta si sedette a terra per no stare in piedi e pianopiano...anche se controvoglia chiuse gli occhi e quando li riaprì, era già mattina.

Tutto il gruppo aveva passato la notte, tutto sommato, tranquillamente senza che nessuno li disturbasse.
Quando Susan si svegliò trovò ancora tutti addormentati. Tutti tranne Shasta: il suo giaciglio era vuoto.
Perciò si diresse verso l'uscita del "buco" nel quale avevano dormito e trovò la ragazza seduta a guardare l'orizzonte.
Buongiorno Shasta salutò. Dormito bene?